Secondo alcuni rumors, durante l’annuale conferenza del Cartus Broker Network – tenutasi quest’anno a Las Vegas tra il 17 e il 19 Marzo – Facebook avrebbe annunciato al cospetto di 10mila agenti immobiliari il lancio di un nuovo tool dedicato al Real Estate.
Per chi non la conoscesse la Cartus è un’azienda americana che fornisce soluzioni di trasferimento/delocalizzazione ad altre aziende.
La società, che riunisce oltre 113mila agenti immobiliari in America, fa parte di Realogy Holdings Corp., leader globale nel franchising immobiliare e fornitore di servizi di intermediazione immobiliare, legati al trasferimento e all’insediamento dei dipendenti di aziende che trasferiscono proprie sedi all’estero
Il nuovo Tool (strumento che compie o agevola una data funzione) dedicato al Real Estate consisterebbe nell’abilitare la pubblicazione dei listati degli immobili su Facebook, dove saranno a disposizione di chi cerca casa.
Secondo i partecipanti alla Conferenza, l’annuncio è stato abbastanza vago sui dettagli, senza alcuna menzione riguardo a date ed eventuali prezzi e senza specificare se si trattasse di un lancio esclusivo per l’America o per tutti i Paesi su cui il social network è attivo (trattandosi di un pubblico in gran parte americano, non ci sono state specifiche sui Paesi in cui il tool sarà rilasciato).
Già in passato Facebook si era mostrato propenso alla creazione di nuovi business sulla piattaforma social, come quello legato alla compravendita di oggetti, con il lancio di Marketplace nel 2017.
La pratica di vendere e acquistare articoli sulla piattaforma era nata spontaneamente all’interno di Gruppi creati ad hoc, spingendo così il social network a fornire agli utenti sempre maggiori funzioni.
Su Marketplace, del resto, è già possibile postare annunci di case in affitto e in vendita in modalità gratuita.
Facebook, inoltre, non è estraneo a incursioni nel settore immobiliare e a partnership con importanti player della pubblicità immobiliare.
A Settembre 2018, Facebook ha siglato un accordo con due portali immobiliari inglesi, Zoopla e OnTheMarket, per pubblicare gli annunci di entrambi su Marketplace.
L’integrazione tecnologica delle 3 piattaforme riguardava soltanto gli affitti e sia Zoopla che OTM si erano detti entusiasti della partnership, convinti del fatto che la visibilità su un sito da 40 milioni di utenti unici al mese come Facebook avrebbe solo potuto avvantaggiare gli inserzionisti.
Ma non è tutto oro quello che luccica.
Dopo solo 4 mesi dall’accordo, a dicembre 2018, Zoopla fa marcia indietro, ritirando il proprio listato da Facebook.
Il motivo del dietro front di Zoopla – secondo alcune voci – sarebbe dovuto al fatto che Facebook stia reintroducendo la pubblicità sponsorizzata all’interno dei risultati del marketplace.
Quali saranno le prossime mosse del colosso dei social network? Stay tuned.