Lo studio RHS immobiliare “Ready Home Solutions” vi da la possibilità di acquistare tramite asta giudiziaria i migliori immobili in vendita nei Tribunali dell’Emilia Romagna.
Gli immobili vengono accuratamente selezionati e scelti dai nostri esperti professionisti immobiliari, che insieme ai tecnici e ai professionisti del settore legale mettono in evidenza gli immobili che hanno un miglior rapporto qualità prezzo, dopo averne verificato il lato commerciale, fiscale e tecnico.
Partecipando alle aste giudiziarie assistiti dai nostri consulenti avrete la SICUREZZA di acquistare immobili validi, immobili sui quali sono state effettuate tutte le verifiche necessarie.
Non avrete nessuna sorpresa nella fase di post aggiudicazione, saprete in anticipo se ci sono spese straordinarie sugli immobili che acquisterete.
Il nostro servizio consiste, una volta individuato l’immobile, nel:
-richiedere la visita dell’immobile;
-prendere contatto con l’incaricato C.T.U. per verificare la situazione urbanistica, catastale, condominiale e occupazionale dell’immobile ed informare l’interessato su eventuali costi accessori;
-predisporre e presentare l’istanza di partecipazione all’asta;
-indicare gli estremi del bonifico da effettuare per partecipare all’asta ovvero eseguire il deposito richiesto mediante assegno circolare non trasferibile e/o bonifico bancario, secondo le indicazioni indicate nell’Avviso di vendita;
-predisporre eventuale procura speciale per partecipare all’asta; -presenziare assieme al cliente all’asta;
-concorrere all’eventuale successivo altro incanto dell’immobile in caso di necessità;
-in caso di aggiudicazione rendere dichiarazioni ai sensi della legge n. 151 del 1975 e richiedere eventuali agevolazioni fiscali, eleggere domicilio, sottoscrivere il verbale di aggiudicazione;
-in caso di mancata aggiudicazione, procedere al ritiro del deposito e rilasciare quietanza del medesimo;
-fornire le modalità per effettuare il versamento del saldo prezzo e tenere i contatti con il delegato alla vendita per conto dell’aggiudicatario;
-seguire le attività di liberazione dell’immobile da parte del Tribunale e la relativa immissione nel possesso;
-nominare un avvocato per la liberazione dell’immobile;
-presentare l’istanza di custodia prima del decreto di trasferimento in caso di immobile libero;
-richiedere presso la Cancelleria del Tribunale ovvero l’ufficio del delegato la consegna del decreto di trasferimento.
Fare insomma tutto quant’altro il nominato procuratore riterrà necessario o semplicemente utile per l’aggiudicazione dell’immobile con ogni più ampia facoltà e senza che gli si possa mai eccepire carenza od indeterminatezza di poteri.